“City Scripts” è il progetto su cui stiamo lavorando ormai da mesi e siamo davvero orgogliosi e felici di poter annunciare ufficialmente la nostra partecipazione. Ideato dallo scrittore palermitano Giorgio Vasta, “City Scripts” è un’opera fatta di Storytelling e laboratori di scrittura creativa in cui cinque micro-narrazioni su Palermo, dove il wordscape, il paesaggio di parole, si mescolano al soundscape, al paesaggio sonoro.
Dopo aver fatta nostra l’idea, quindi, abbiamo iniziato un doppio percorso che ci ha portato a sviluppare due storie plurali, fatte da un collettivo di studenti del corso di scrittura creativa condotto insieme a Giorgio Vasta e a Letizia Gullo. L’altra storia, invece, è basata sui testi di noti autori: Fulvio Abbate, Emma Dante e lo stesso Giorgio Vasta.
City Scripts farà parte delle attività della Biennale di Arte Contemporanea Manifesta che si terrà a Palermo dal 16 Giugno al 4 Novembre 2018.
COSA È MANIFESTA12
Manifesta, la Biennale nomade europea, nasce nei primi anni ’90 in risposta al cambiamento politico, economico e culturale avviatosi alla fine della guerra fredda e con le conseguenti iniziative volte a facilitare l’integrazione sociale in Europa. Sin dall’inizio, Manifesta si è costantemente evoluta in una piattaforma per il dialogo tra arte e società in Europa, invitando la comunità culturale e artistica a produrre nuove esperienze creative con il contesto in cui si svolge. Manifesta è un progetto culturale site-specific che reinterpreta i rapporti tra cultura e società attraverso un dialogo continuo con l’ambito sociale.
Manifesta è stata fondata ad Amsterdam dalla storica dell’arte olandese Hedwig Fijen, che ancora oggi la guida. Ogni nuova edizione viene avviata e finanziata individualmente, ed è gestita da un team permanente di specialisti internazionali. Il team di Manifesta12 lavora dai suoi uffici di Amsterdam e Palermo, ed un ufficio di prossima apertura a Marsiglia. Diretta da Hedwig Fijen e Peter Paul Kainrath, la squadra permanente è composta da Tatiana Tarragó, Paul Domela, Esther Regueira, Yana Klichuk, Asell Yusupova, Marieke van Hal and Mikaela Poltz, nonché dal direttore generale di Manifesta12 Roberto Albergoni e dalla coordinatrice Francesca Verga. Nel prossimo decennio, Manifesta si concentrerà sulla propria evoluzione da autorevole biennale d’arte contemporanea a piattaforma europea interdisciplinare volta a esplorare e catalizzare un cambiamento sociale positivo in Europa attraverso la cultura contemporanea.