giovedì 1 novembre 2018
ore 16:30, Teatro Garibaldi
Cinque anni di Liminaria: dal Fortore a Palermo
Presentazione al pubblico della sessione siciliana di Liminaria 2018, evento collaterale di Manifesta 12
con Leandro Pisano, Beatrice Ferrara, Andrea Kantos, Yukiko Shikata e gli artisti in residenza: Alessandra Eramo, Fernando Godoy, Vacuamoenia (Fabio R. Lattuca e Pietro Bonanno), David Vélez
sabato 3 novembre 2018
ore 10:30
Looking for ‘abbanniata’
Passeggiata sonora tra i mercati storici di Palermo per ascoltare le trasformazioni della città.
A cura di Nicola Di Croce, in collaborazione con Sguardi Urbani
Partenza: porta Sant’Agata, corso Tukory
Max 25 partecipanti
Partecipazione gratuita previa prenotazione: urbanisguardi@gmail.com
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ore 17:30, KaOZ
opening Liminaria 2018
con i curatori ed il board del progetto: Leandro Pisano, Beatrice Ferrara, Andrea Kantos, Lori Adragna
interviene: Heidi Sciacchitano, Direttore Goethe Institut Palermo
a seguire: opening mostra: “Interferenze 2003-2018: risonanze rurali”
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ore 18:00, KaOZ
opening lecture / keynote
Yukiko Shikata: Connecting Liminarias – Possible Landscapes
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ore 19:00, KaOZ
Nicola Di Croce presenta: “Suoni a margine. La territorialità delle politiche nella pratica dell’ascolto”
in conversazione con l’autore: Luisa Tuttolomondo, Emiliano Battistini
in collaborazione con Sguardi Urbani
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ore 20:30, KaOZ
Angus Carlyle presenta “Zawawa: the Sound of Sugar Cane in the Wind”
in conversazione con l’autore: Leandro Pisano e Beatrice Ferrara
a seguire, proiezione pubblica del film*
domenica 4 novembre 2018
ore 10:15, KaOZ
apertura sessione
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ore 10:30, KaOZ
panel
Il suono come flusso: tra etnomusicologia, sound art, paesaggio sonoro
con:
Alessandra Ciucci (Columbia University, New York): Musica, suono, e ruralità nella migrazione marocchina in Umbria
Andrea Laquidara (Università degli Studi di Urbino): Accanto all’immagine. Il rumore indecifrabile del Reale
Anna Cestelli Guidi (Auditorium – Fondazione Musica per Roma): Gli spazi del suono – Esperienze sonore all’Auditorium di Roma
moderano: Beatrice Ferrara e Leandro Pisano
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ore 12:00
Nemico interno
Performance collettiva/happening di Canecapovolto, in attraversamento della città
partenza: KaOZ
In collaborazione con Sguardi Urbani
Max 15 partecipanti
Partecipazione gratuita previa prenotazione: canecapovolto@gmail.com o urbanisguardi@gmail.com.
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ore 16:30, KaOZ
panel
Arcipelago acustico: attraversamenti e pratiche sonore in Sicilia
con:
Emiliano Battistini (Università di Palermo): Sguardi urbani: un progetto sonoro sui monumenti Arabo-Normanni di Palermo
Francesco Lucifora (Modica Art System), Pratiche estetiche e sonore nel Sud-Est: dal CoCA al progetto M.A.S. Modica Art System
Giusi Diana (critica d’arte e curatrice) e Alessandro Librio (sound artist, musicista): Il montaggio temporale e la memoria del suono in ‘Il Suono dei fiumi’ e ‘Birdsquartet’
Fabio R. Lattuca e Pietro Bonanno (Vacuamoenia, sound artist): presentazione e discussione dei lavori di Liminaria 2018
moderano: Leandro Pisano ed Andrea Kantos
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ore 18:30, KaOZ
panel
Acustemologia del Sud: arte sonora nel Mediterraneo ed in America Latina
presentazione e discussione dei lavori di Liminaria 2018
con:
Alessandra Eramo
Fernando Godoy
David Vélez
modera: Beatrice Ferrara
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ore 20:00, KaOZ
conclusione della sessione: roundtable collettiva finale
*scheda film:
Zawawa: the Sound of Sugar Cane in the Wind
2017
50 min
Rupert Cox and Angus Carlyle
Kozo Hiramatsu (Co-Producer with Cox and Carlyle) and Atsushi Nishimura (Assistant Editor)
Japan & UK
È una strana e amara ironia che il bombardamento navale statunitense che diede inizio alla battaglia di Okinawa nel 1945 fu chiamato il ‘tifone d’acciaio’, invocando i venti turbolenti che ogni anno colpiscono questa piccola isola. Gli abitanti di Okinawa cercarono riparo dalla battaglia in antri naturali dell’ambiente come le grotte e all’interno di campi di coltivazioni di canna da zucchero, creando ricordi che risiedono nei suoni di questi luoghi di oggi. Zawawawa: The Sound of Sugar Cane in the Wind è il risultato di una collaborazione decennale tra un paesaggista, uno scienziato acustico e un antropologo che cercano di ascoltare e dare un senso a questi suoni attraverso le storie degli individui e le registrazioni di questi suoni.