Totally Lost 2016. Tieniti libero

Totally Lost, dopo la seconda open call, terminata a gennaio 2015, diventa una mostra diffusa su tre sedi e l’occasione per esplorare Forlì e dintorni sperimentando pratiche di rigenerazione temporanea.
Circa 180 tra fotografi e video maker hanno inviato immagini e video di luoghi abbandonati o sottoutilizzati in oltre 25 nazioni europee, edifici dal passato totalitario che ci fanno riflettere sul loro ruolo attuale e sulle loro possibilità future.
VacuaMœnia partecipa con una serie di estratti sonori realizzati nel corso della sua ricerca. Verranno diffusi, presso la Ex Casa del Fascio di Teodorano, i paesaggi sonori di Borgo Dagala Fonda e Borgo Ficuzza, Borgo Littorio e Borgo Lupo, Borgo Piano Torre II-III, Borgo Schisina e Borgo Schirò. Per approfondire e scoprire in modo dettagliato i suoni, la storia e i luoghi di questi centri rurali basta visitare la pagina BORGHI del nostro sito.

QUANDO:
SAB 17
MOSTRA h 15.00 > 19.00

:: 15.00> 19.00 Audio, storie e brusii dal paese a cura di casa del cuculo
:: 15.00> 19.00 Paesaggi sonori dei borghi abbandonati di Sicilia, a cura di VacuaMœnia.net
:: 16.00 tour sedentario del borgo: visita guidata all’allestimento di casa del cuculo
:: 18.00 tour sedentario del borgo: visita guidata all’allestimento di casa del cuculo
:: tutto il giorno Visioni sedentarie: installazione temporanea per le vie del paese

DOM 18
MOSTRA h 15.00 > 19.00

:: 15.00> 19.00 Audio, storie e brusii dal paese a cura di casa del cuculo
:: 15.00> 19.00 Paesaggi sonori dei borghi abbandonati in Sicilia, a cura di VacuaMœnia.net
:: 16.00 Terzo paesaggio a Teodorano, flora di un borgo indeciso.
:: 17.30 DJ set a cura del Barra + aperitivo in paese
:: tutto il giorno Visioni sedentarie: installazione temporanea per le vie del paese, a cura di casa del cuculoe 19

DOVE:
Ex Casa del Fascio – Strada Teodorano Centro 16, Teodorano Meldola (FC) – Guarda su GMAPS

Nei primi anni trenta una costellazione di case del fascio punteggiò tutto il territorio della provincia di Forlì.
Le diverse dimensioni delle costruzioni rispondevano alle reali esigenze di ogni singola località e, per quanto modesta, la casa non doveva avere né l’aspetto del circolo ricreativo, né quello del villino. Per non essere  confusa all’interno del contesto urbano inoltre doveva avere una monumentale torre littoria, alta e posta ben in vista, per esser distinguibile da una semplice torretta da villino.
La casa del fascio di Teodorano risale presumibilmente a questo periodo, presidiando il paesino entrato a fare parte del comune di Meldola alla fine degli anni Venti.
Dopo la fine della seconda guerra mondiale, l’edificio è stato utilizzato per scopi diversi diventando anche sala ricreativa e da ballo.

Ideazione: Spazi Indecisi